Vangelo: Gesù guarisce un lebbroso

Il Vangelo della Sesta Domenica del Tempo Ordinario

Dove sta il miracolo?

  • nel gesto di umanità e di grazia verso il povero.
  • ma è anche un segno di protesta contro le leggi che
  • emarginavano i malati di lebbra.
  • Gesù guarisce questi malati e li restituisce alla comunione dei fratelli

Come si presenta il lebbroso?

  • Con l’implorazione: se vuoi puoi guarirmi.
  • È un atteggiamento di fede verso Gesù.

Gesù:

  • si muove a compassione.
  • gli si avvicina
  • lo tocca contro ogni prescrizione.
  • partecipa alle condizioni di uno che é ridotto a un relitto umano… e dice “lo voglio sii guarito”.

Considerazioni:

  • Gesù con il suo comportamento si schiera da parte di chi è rifiutato dalla società:
  • i malati – i poveri – i peccatori – gli stranieri…
  • Gesù restituisce al lebbroso la dignità della sua persona umana.
  • Gesù come ha guarito il lebbroso, guarirà anche noi, se con fede sapremo affidarci a Lui. Perché nessuno deve sentirsi escluso dall’amore di Dio che è Padre.
  • La forza che ci salva è l’amore.
  • Dio non è il Dio della morte ma il Dio della vita e Gesù, vero Dio e vero uomo, non può essere che per la vita.
  • Come Gesù anche noi dobbiamo avere attenzione per ogni fratello che sia nel bisogno in quanto immagine di Cristo.

Conclusione:

  • Liberiamoci dalla lebbra del peccato, accostiamoci al Sacramento del Perdono: la Confessione.
  • Chi fa l’esperienza del perdono sa che la gioia gli inonda la vita.

Se oggi tanti cristiani sono senza gioia, non sarà forse perché hanno bisogno di perdono?