a) La chiamata di Abramo e la sua pronta risposta di fede e obbedienza (1ª lett.).
b) La salvezza è in Gesù Cristo: avviene per mezzo della fede che è dono di Dio e risposta dell’uomo (2ª Lett.).
c) Salvezza che sarà definitiva con la risurrezione di Gesù, vista in ante-prima sul Tabor con la Trasfigurazione. Tutto ciò indica che la nostra glorificazione è certa ma passa attraverso la via della croce (Vang.).
QUARESIMA: TEMPO…DI FARE TRE TENDE
Per restare con Cristo Gesù. Per godere della esperienza di essere nella amicizia di Gesù.
Importante è: “ascoltare il Figlio Amato”.
QUARESIMA: TEMPO DI…: SALIRE SULLA MONTAGNA
Gesù ci invita a momenti di distacco dalle cose, dagli impegni consueti, ci invita a cercare il silenzio, la riflessione e la preghiera. Saliamo anche noi sulla montagna perché la montagna rappresenta sempre un luogo di particolare rapporto con Dio.
Cerca in Quaresima il luogo più adatto, dove si può cogliere nella maniera più viva la presenza di Gesù.
Nelle nostre giornate, nei nostri propositi quaresimali, cerchiamo di programmare momenti di preghiera, da soli nella solitudine tra noi e Dio.
QUARESIMA: TEMPO DI…LASCIARE
Il primo uomo che Dio incontra dopo l’esilio di Adamo ed Eva è Abramo: Padre di tutte le genti. Dio gli disse: Vattene dalla tua terra ecc….
Fede e obbedienza invadono il cuore di Abramo e parte – non sa dove – ma va perché Dio glielo ha comandato.
La sua fiducia in Dio è stata premiata. Ha cambiato la sua vita. Il suo stile di vivere.
IN QUARESIMA: Vivere il Battesimo come segno di trasfigurazione.
La conversione come cammino di vita.
La gioia di essere, come Abramo, staccati dalle nostre cose, per dare una
risposta di fede e obbedienza a Dio che ci chiama.