Pensieri sull’Eucaristia.
Quando diciamo Eucaristia, pensiamo alla S. Comunione. Pensiamo alla S. Messa dove avviene la consacrazione. Pensiamo alla Domenica “Giorno del Signore” perché è alla Domenica che siamo invitati a partecipare alla S. Messa – alla celebrazione della Eucaristia in quanto “Giorno della Risurrezione”.
Si chiama:
Eucaristia: perché è Rendimento di grazie a Dio.
Cena del Signore: perché si tratta della Cena che il Signore Gesù ha consumato prima della sua Passione.
Frazione del pane: perché richiama il gesto di Gesù quando distribuiva il pane, come capo della mensa, specialmente durante l’ultima cena.
Assemblea Eucaristica: in quanto l’Eucaristia viene celebrata nella assemblea dei fedeli, espressione visibile della Chiesa.
Memoriale: perché richiama la Passione e Risurrezione di Gesù.
Santo Sacrificio: perché il sacrificio che Gesù fece di Sé morendo in croce, supera tutti gli altri sacrifici dell’Antica Alleanza.
Santa e Divina Liturgia: perché non c’è espressione più grande della nostra fede della celebrazione della Eucaristia.
Santissimo Sacramento: perché con questo nome si indicano le specie eucaristiche conservate nel Tabernacolo.
Comunione: perché ricevendola ci uniamo a Cristo – partecipiamo al suo corpo e sangue per formare un unico corpo, cioè una “Comune Unione”.
S. Messa: perché la Liturgia, nella quale si è compiuto il mistero della salvezza, si conclude con l’invio dei fedeli (missio) affinché compiano la volontà di Dio nella loro vita quotidiana.
Cos’è allora l’Eucaristia? È il Sacramento che sotto le apparenze del pane e del vino contiene realmente il corpo e sangue di nostro Signore Gesù Cristo per il nutrimento delle anime.
Per questo la Chiesa raccomanda di accostarsi spesso alla S. Comunione.
Se capissimo il dono della Messa e della Eucaristia, le nostre Chiese non sarebbero mai vuote.