Lo Spirito Santo ci conferma suoi testimoni e ci riempie dei suoi doni.
– 50 giorni dopo Pasqua scende lo Spirito Santo sugli Apostoli e Maria SS.ma
raccolti nel cenacolo.
– Inizia la Chiesa con la predicazione…e L’amministrazione dei Sacramenti.
– La Chiesa è assistita dallo Spirito Santo con i suoi sette doni.
RIFLESSIONE
1. Il miracolo delle lingue sta a significare, che la FEDE, pur volgendosi ai popoli, lingue, tradizioni diverse, crea l’unità, perché tutti siamo chiamati a divenire figli di Dio.
2. Grazie allo Spirito Santo, la Risurrezione di Cristo è già operante: ci fa morire alle opere del peccato, e ci dà la certezza che facciamo parte della famiglia di Dio e ci rende capaci di chiamarLo con il nome di Padre.
3. Il cristiano non può accontentarsi di parole: deve dimostrare il suo amore per
Gesù Cristo osservando i suoi Comandamenti. Non ci manca l’aiuto dello Spirito
con i suoi sette Santi doni: SAPIENZA – INTELLETTO – CONSIGLIO –
FORTEZZA – SCIENZA – PIETA’ – TIMOR DI DIO.
4. Lo Spirito Santo è: L’amore di Dio dentro di Noi. Occorre convertirsi a
questo amore:
– Con l’acquisto costante delle virtù.
– Con il desiderio continuo di miglioramento spirituale.
– Con una continua revisione di vita.
– Con impegno di vivere tutto ciò che appartiene alla nostra vocazione cristiana.
– Con la fedeltà alla Parola e il coraggio di testimoniarla.
5. Via ogni stanchezza: rinnoviamoci e rinnoviamo.
Facciamoci operatori di Pace nella Chiesa – nella nostra Comunità e nel mondo.
Adoperiamoci di costruire un mondo veramente fraterno a cominciare dalle nostre piccole Comunità. Lo Spirito Santo venuto in noi col Battesimo e in maggior effusione nella Cresima ha posto la sua dimora in noi.
Spetta a noi: accoglierlo – invocarlo – credere che Egli può fare tutto.
► Ricordati: Se non puoi essere una stella in cielo, sii almeno una lampada nella tua casa e nella tua Comunità.