Ottobre: Mese del Rosario

RosarioLa preghiera del S. Rosario, che i Cristiani particolarmente nei mesi di Maggio e Ottobre dedicano alla Vergine Maria, ha radici molto lontane e profonde, addirittura divine.

È tradizione che sia stato ispirato dalla Vergine stessa a S. Domenico di Guzman, fondatore dell’Ordine Domenicano.

UN PENSIERO RIVOLTO ALLA MADRE
Chi ama non guarda a sacrifici.
Se pregare la Madre, ci domanda qualche sacrificio, perché non farlo? Era questo il pensiero di Papa Giovanni Paolo II da giovane operaio e studente.

Ecco la sua testimonianza: Io e i miei amici guidati da un Sacerdote Salesiano, ci radunavamo in una casa privata, pregavamo, leggevamo la Bibbia, facevamo lunghi silenzi, recitavamo il S. Rosario e così ci si irrobustiva nella fede e devozione mariana.

Prima di andare al lavoro: partecipava alla S. Messa – faceva la S. Comunione – poi si inginocchiava davanti all’altare della Ausiliatrice e pregava con il Rosario in mano….
Tornando un giorno – da Cardinale – nella Parrocchia dei Salesiani dirà dal pulpito:
“Davanti a questo Altare di Maria Ausiliatrice, ho tanto pregato chiedendo la Grazia della vocazione sacerdotale. Ora sono qui a ringraziarla per avermela ottenuta”.

Con in mano il Rosario: bisogna tornare a prendere in mano la corona del Rosario. E farlo diventare preghiera alla Madre, preghiera della Madre per la famiglia, in modo che le nostre famiglie siano unite, rispettino i valori santi del matrimonio, e sappiano educare i propri figli.

HANNO DETTO
Pio XII: il Rosario è la preghiera “più divina che umana”.
Papa Wojtyla: “una sosta di preghiera con la Madre, fa bene ai figli”.
La Vergine stessa l’ha più volte raccomandato: ad Alano de la Roche dice: “ va e predica il mio Rosario”.
A Benedetta Rencurel di Laus (Francia) comandò di recitare il S. Rosario.
A Lourdes 150 anni fa (1858) – a Bernadette disse di pregare col S. Rosario……
E la veggente dice: che “mentre recitava il S. Rosario, la Vergine pure faceva scorrere i grani della corona tra le proprie mani”.
A Fatima nel 1917 – ai tre pastorelli rivelò di essere: “La Madonna del S. Rosario”.
Appello di Giovanni Paolo II: Dico a voi, famiglie – adulti – giovani – bambini – anziani – malati: riprendete con fiducia tra le mani la corona del S. Rosario.
Che questo mio appello non cada inascoltato.