GESÙ INAUGURA LA RELIGIONE DEL CUORE
– Lui veniva dai villaggi ove aveva trovato sofferenza e dolore.
– Malati che chiedevano la guarigione.
– Donne di Tiro e di Sidone a cui bastava toccare il mantello…
– Desideravano che almeno la sua ombra desse una carezza sulla loro umanità
dolente.
LA FACCIA DEI GIUDEI E FARISEI: FACCIA IPOCRITA
– Fanno questione per le mani lavate o no.
– Condannano perché non osservano la tradizione.
PARLA GESÙ:
– È il cuore dell’uomo che è diventato cattivo.
– Sono le cose che escono dall’uomo a renderlo impuro.
– Dio aveva creata ogni cosa buona.
ECCO IL RIMPROVERO:
Questo popolo mi onora con le labbra ma il suo cuore è lontano da me.
IL GRANDE PERICOLO:
– Avere una religione di grandi emozioni – credere alle migliaia di pellegrini…
– Recitare formule vuote – andare in Chiesa per abitudine…
– Pregare Dio con le labbra ma tenere il cuore lontano da Lui.
DA RICORDARE:
– Dio non è presente dove è assente il cuore.
– Bisogna guardarci dentro ed eliminare le intenzioni cattive…
– C’è bisogno di purificare la sorgente: il nostro cuore.
– Evangelizzare la nostre zone di durezza – di egoismo.
– Imparare a guardarci con lo sguardo di Gesù: che era sguardo di
perdono – di accoglienza che ci trasforma e ci fa abbandonare il
peccato.
È PIÙ FACILE LAVARE LE MANI CHE LA COSCIENZA:
– Via tutto ciò che è tradizione di uomo. Buttati nel Vangelo, respirerai aria di Gesù, cioè aria di libertà.
– Apri il Vangelo, sentirai la freschezza di un vento creatore che ti rigenera e ti rende veramente Felice.